La reticolazione interfiale è derivata dalla policondensazione interfacciale ed è stata sviluppata per evitare l'uso di diammine tossiche, per applicazioni farmaceutiche o cosmetiche.
Le microcapsule proteiche sono biocompatibili e biodegradabili e la presenza dello scheletro proteico rende la membrana più resistente ed elastica rispetto a quella ottenuta mediante policondensazione interfacciale.