Popper definì la società aperta come una in cui gli individui si confrontano con le loro decisioni personali in opposizione ad una "società magica o tribale o collettivista".
Popper per descrivere il proprio approccio filosofico alla scienza ha coniato l'espressione razionalismo critico che implica il rifiuto dell'empirismo logico, dell'induttivismo e del verificazionismo.