Può causare alterazioni del ciclo mestruale, amenorrea, perdite ematiche uterine, seborrea, aggravamento dell'insufficienza venosa agli arti inferiori, disturbi gastrointestinali, ittero colestatico e prurito.
Responsabili della seborrea sono in gran parte gli ormoni androgeni, il principale dei quali è il diidrotestosterone che si lega ai recettori di ormoni andorgeni nelle ghiandole sebacee.