La mandibola, insolitamente robusta, era dotata di piccoli denti acuminati e di un'insolita struttura conica e appuntita sull'estremità anteriore di ciascuno dei due rami.
La notte, come spesso fanno i fagiani, eccolo salire ad una discreta altezza su alberi ed appollaiarsi per la notte su grossi rami frondosi al riparo dai predatori terrestri.