Grazie ai soldi racimolati con i tour religiosi si confeziona un costume e crea un'arma denominata pistola purificatrice capace di disintegrare un essere umano.
Se l'energia del 1º livello si focalizza essenzialmente nella guarigione del corpo fisico, il 2º livello apporta energia purificatrice in ogni aspetto della vita.
Questa tradizione theravāda legata al capodanno buddhista prevede delle forme di abluzione purificatrice che simboleggiano anche la rinascita primaverile ma anche la cacciata della cattiva sorte.
Tale rito aveva una funzione purificatrice in quanto il fedele, soltanto dopo aver ricevuto tale benedizione, poteva varcare la soglia di ingresso della chiesa.